Viaggio a pedali 2022: il progetto

Dopo il successo del nostro viaggio del 2021 lungo il Danubio dalla sorgente alla foce (3200 km, vedi articoli più sotto) abbiamo pensato quest’anno a qualcosa di più lungo e impegnativo: attraversare l’Europa puntando a Nord, alla Norvegia, restando sulla costa atlantica, per arrivare fino alla città di Trondheim. Un bel po’ di km (3700) e soprattutto un bel po’ di dislivello da superare, data la natura montagnosa della Norvegia.

Come l’anno scorso, le nostre bici sono due cosiddette “gravel” (cioè adatte a tutti i terreni) a pedalata muscolare, una Cinelli Hobootleg e una Trek920.

La bicicletta di Dario con tutto il bagaglio: quest’anno, rispetto al 2021, sono state aggiunte le due borse sulla forcella anteriore
A me sembra ben carica la Cinelli Hoobotleg, ma in realtà il nostro bagaglio è contenuto

Viaggiamo come piace a noi, in perfetta autonomia, portando come al solito tutto il bagaglio sulla bici: tenda, sacchi a pelo, materassini autogonfiabili, fornelletto da campeggio e attrezzatura da cucina, oltre al vestiario essenziale. In tutto sono 15 kg circa di bagaglio a testa. Dormire in tenda e cucinare da soli ci consentirà la massima flessibilità nella scelta dei percorsi giornalieri (di solito tra gli 80 e i 120 km) e dei posti tappa, oltre a un considerevole risparmio nei paesi più costosi come la Danimarca e la Norvegia. Data fissata per la partenza: sabato 18 giugno 2022.

Parte 1 : Pedalando fino in Norvegia

3700 km in bici dal Friuli alla Norvegia/1

Da Premariacco a Bayreuth: Austria e Baviera

La Ciclovia Alpe Adria

Al mattino del 18 giugno 2022, pronti per la partenza

Anche se la conosciamo benissimo, la prima tappa lungo la Ciclovia Alpe Adria resta in assoluto una delle più belle del viaggio. Raggiungiamo questo percorso a Gemona in una giornata di tempo stupendo e ci godiamo il comodo percorso, le nostre splendide montagne e le fresche gallerie dell’ex ferrovia.

Frescura assicurata nelle tante e lunghe gallerie dell’ex ferrovia

Unico neo: non si capisce perché manchi ancora la breve tratta Carnia-Moggio, costringendo i ciclisti a percorrere la trafficata Pontebbana. Leggi tutto “Parte 1 : Pedalando fino in Norvegia”

Parte 3: Pedalando fino in Norvegia

3700 km in bici dal Friuli alla Norvegia/3

La costa danese e norvegese fino a Stavanger

La costa occidentale danese e il primo tratto in Norvegia fino a Stavanger

Danimarca ventosa

11 luglio 2022: siamo adesso sull’itinerario chiamato “Vestkystruten”, che percorre per 560 km tutta la costa Ovest della Danimarca. Il tempo è stupendo e le nuvole corrono veloci in un cielo sconfinato, anche perché dal mare tira instancabile un fortissimo vento da nord-ovest che non smette mai un momento.

Questo cordone di dune costiere divide il mare dalle lagune interne per chilometri e chilometri

Leggi tutto “Parte 3: Pedalando fino in Norvegia”

Parte 4: Pedalando fino in Norvegia

3700 km in bici dal Friuli alla Norvegia/4

Da Stavanger a Kristiansund

Da Stavanger a Kristiansund

Meta intermedia: Bergen

Dedichiamo la mattinata del 21 luglio a girovagare per Stavanger, nel cui porto è ormeggiata una gigantesca nave da crociera che con i suoi nove piani incombe su tutte le casette del centro storico intorno al porto.

La Celebrity Silhouette non si può proprio dire che abbia una silhouette da libellula…
Con i suoi nove piani incombe con la sua mole su tutto il vecchio quartiere del porto con le sue piccole casette bianche…
Le case del quartiere vecchio di Stavanger sono rallegrate da una vera profusione di fiori da far invidia anche a noi mediterranei

Da adesso in poi dovremo prendere numerosi traghetti da isola a isola, non potendo ovviamente percorrere in bici i tunnel sottomarini che portano ai fiordi a Nord di Stavanger. Leggi tutto “Parte 4: Pedalando fino in Norvegia”

Parte 5: pedalando fino in Norvegia

3700 km in bici dal Friuli alla Norvegia/5

Arrivo a Trondheim e complicato ritorno a casa

Un pezzettino ancora in andata e il lungo ritorno

 Bagnati alla meta

2 agosto: A Trondheim mancano solo 150 km, ma è evidente che non ce la faremo mai ad arrivarci in un giorno solo, e così decidiamo di pedalare oggi quanto più possibile, fermandoci alla sera anche dove capita, in mancanza di un campeggio comodo.

L’ultima salita norvegese, solo da quassù si capisce bene che questo non è un lago ma un fiordo che si insinua tra le montagne per chilometri e chilometri

Il tempo è ancora splendido, ma sappiamo che presto si guasterà e inoltre Trondheim è famosa per essere una località piovosissima. Leggi tutto “Parte 5: pedalando fino in Norvegia”

Il nostro viaggio anche in tedesco!

È un grande onore vedere un proprio viaggio pubblicato sulla prestigiosa rivista tedesca “Panorama”, organo ufficiale del Deutscher Alpenverein, il Club Alpino Tedesco: è il nostro viaggio in bici del 2021 dalla Foresta Nera al Mar Nero! Naturalmente in tedesco…

Eccolo qua!

 

Tutto il Danubio in bicicletta 2021- introduzione

Dalla Foresta Nera al Mar Nero:
Km totali percorsi: 3200
Giorni di pedalata: 35
Giorni di viaggio: 44
Lunghezza tappe: da 80 a 120 km
Otto paesi attraversati: Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria e Romania

Se prima della pandemia ci avessero proposto di fare 3000 km in bicicletta, non lo avrei semplicemente preso in considerazione…ma durante i vari lockdown andare in bici era l’unico sport consentito (o quasi) e l’allenamento è venuto così, quasi da sé. Poi ci abbiamo preso gusto e abbiamo cominciato a sognare e a progettare. Un viaggio classico, un percorso europeo (l’Euro Velo 6): 3200 km lungo il grande fiume che dalla Foresta Nera al Mar Nero attraversa otto stati (Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria e Romania). Allenati e vaccinati (nel vero senso della parola), siamo pronti per partire il 15 giugno 2021.

Bici e attrezzatura

I nostri “animali a pedali” sono due bici cosiddette “gravel” (cioè adatte a tutti i terreni) a pedalata muscolare, una Cinelli Hobootleg e una Trek920.

La bici Trek pronta per la partenzaUsiamo borse posteriori e borsa da manubrio Ortlieb. Abbiamo circa 15 kg di bagaglio a testa, fra cui una vecchia e vissuta tenda a igloo Ferrino; sacchi a pelo; materassini autogonfiabili; fornelletto da campeggio e attrezzatura da cucina. Vestiario: il meno possibile.

La mia Cinelli Hobootleg pronta per partire!

 

 

PARTE 1: Germania, paradiso dei ciclisti

 

L’intero percorso dalla sorgente nella Foresta Nera alla foce nel Mar Nero. Ho evidenziato in rosso quanto descritto in questo articolo

Come raggiungere la sorgente del Danubio

Il viaggio in treno per raggiungere Donaueschingen, cittadina tedesca della Foresta Nera dove si trova la “sorgente ufficiale” del Danubio, è piuttosto complicato: ci vuole un primo treno per Villach, una coincidenza per Monaco di Baviera o meglio ancora per Ulm e da qui un paio di ore di viaggio ancora con un treno locale fino alla meta.

Una sorgente controversa

La sorgente “ufficiale” del Danubio

Nel grande parco dei principi Fürstenberg a Donaueschingen vi è una sorgente incorniciata da un’elegante ringhiera in ferro battuto. La sorveglia una statua che raffigura la madre Baar (il territorio circostante) che indica la via da seguire a una graziosa fanciulla: il Danubio (in tedesco “die Donau” è femminile). Leggi tutto “PARTE 1: Germania, paradiso dei ciclisti”

PARTE 2:  Tappe asburgiche

 

Il nostro itinerario in Austria e Ungheria

400 km in Austria

Ultima città tedesca è Passau, situata alla confluenza di tre fiumi su una sottile lingua di terra che come la prua di una nave fende l’acqua che la circonda: a sud quella verde chiaro dell’Inn e a nord quella marrone del Danubio e dell’Ilz, che non si mescolano subito.

Passau alla confluenza dei tre fiumi

In Austria ci attendono 400 km di ciclovia. Il tratto iniziale è uno dei più famosi, in quanto percorre la doppia ansa del Danubio chiamata Schlögener Schlinge, dove i ciclisti possono traghettare più volte con piccoli traghetti solo per loro. Leggi tutto “PARTE 2:  Tappe asburgiche”

PARTE 3: Viaggiando in Croazia e in Serbia

Il tratto in Croazia e in Serbia

138 km in Croazia

Passiamo il confine ungherese-croato senza problemi. In Croazia il percorso è segnalato con cartellini blu come “Ruta Dunav” e il simbolo della bici (sotto c’è scritto: “Amazonas of Europe”..mica male!).

Ingresso in Croazia

La prima notte alloggiamo a Bilje in una pensioncina che si chiama “Crvendac”, cioè “pettirosso”: la signora Marija detta Mary ci racconta che faceva parte di una cooperativa di servizi turistici creata da donne del posto dopo la guerra, ma che ora purtroppo non esiste più. Leggi tutto “PARTE 3: Viaggiando in Croazia e in Serbia”

Parte 5: Attraverso il Delta del Danubio

Mappa del Delta del Danubio

“Se non sai come arrivare al mare, dovresti prenderti un fiume come guida” (proverbio cinese letto a Krems)

Arrivati a Tulcea, il nostro viaggio a pedali è finito, ma una nuova parte comincia, dove come in un film di Wim Wenders utilizziamo tutti i mezzi di trasporto possibili. Infatti dobbiamo innanzitutto arrivare sul Mar Nero – cosa che si può fare solo per via d’acqua – e poi organizzare il ritorno a casa! Leggi tutto “Parte 5: Attraverso il Delta del Danubio”

Il periplo di Premariacco!

Giretto di Premariacco in tempo di “zona arancione”: senza mai uscire dai confini del nostro comune abbiamo percorso quasi 50 km toccando zone di interesse naturalistico (la campagna tra Moimacco e Orzano, le sponde del Malina, le colline di Buttrio) e paesaggistico-artistico come la Rocca Bernarda, per poi chiudere il giro passando il Natisone sulla passerella di Firmano e i due borghi storici di Premariacco city (borgo Sacco e Borgo Viola). 

La mappa del nostro periplo

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